«Carlo ha sempre, come è vero, molto lavoro pure lui, trova però sempre largo margine per fare tanto del bene al di fuori e al di sopra delle consuetudini burocratiche che farebbero tanto arsa questa nostra vita. Ogni opera umana ha tanto maggior valore quanto più è, per l’appunto, umana» (Mons. Raffaele Forni ad Anna Maria Sommaruga, primavera 1945)
Carlo Sommaruga nel 1946 (Archivio famiglia Sommaruga).
«Vous êtes le fils de M. Sommaruga, si prématurement mort il y a quelques années. Il a rendu des grands services à la Confédération. Personne au Départment peut oublier son activité déployée pendant la guerre aux intérêts étrangers à Rome. Sa disparition nous a fait à tous une grande peine» (Max Petitpierre, Presidente della Confederazione, a Cornelio Sommaruga, 1960)