L’avvocato Paolo Bernasconi, all’epoca procuratore pubblico del Canton Ticino, si mostrò da subito sensibile nei confronti dell’iniziativa promossa dal pastore Rivoir per i rifugiati cileni. Il contrasto tra il rispetto della legge e il dovere morale di aiutare chi si trovava in difficoltà non ha impedito a molti professionisti di schierarsi pubblicamente per l’Azione posti liberi, segnando di fatto un momento importante di dibattito e di crescita civile per il Canton Ticino.